L’Ufficio di Presidenza convoca l’Assemblea dell’Unione Triveneta dei Consigli dell’Ordine degli Avvocati, presso Ateneo Veneto, Sestiere San Marco 1897, Sabato 3 dicembre 2016 ore 10.00 per discutere del seguente
ORDINE DEL GIORNO
- XXXIII Congresso Nazionale dell’Avvocatura: OCF, aggiornamento
- Relazione attività biennio 2015 e 2016
- Interventi dei Consiglieri Nazionali Forensi
- Presentazione progetti FAI
- Cassa di Previdenza e Assistenza Forense; interventi Delegati Cassa Forense
- Commissioni Unioni Triveneto: relazione attività biennio 2015 e 2016
- Presentazione progetto Università
- Presentazione progetto formazione diritto internazionale
- Presentazione Osservatorio fondi europei
- Richiesta incontro dei revisori dei conti dei COA
- Riconoscimento crediti formativi componenti COA e CDD
- Adempimenti in materia di anticorruzione e trasparenza; individuazione Responsabile
- Partecipazione Unione Triveneta Assemblee FBE
- Calendario Assemblee Unione Triveneta anno 2017
- Varie ed eventuali; patrocini
Si ricorda che nel pomeriggio di venerdì 2 dicembre 2016, nel Teatro Arnaldo Momo di Venezia Mestre, si terrà la rappresentazione teatrale “Gandhi avvocato ovvero Gandhi prima dell’India” scritta e diretta dal Collega avvocato Rosario Tarantola, con la collaborazione di Daniele Fabrizi, e di cui si allega la locandina.
Si ringrazia l’Ordine ospitante per la disponibilità e la collaborazione fornita per l’incontro. L’Ordine di Venezia al termine dei lavori offrirà ai partecipanti una colazione di lavoro.
Si ricorda che, a norma di Statuto, nei tre giorni successivi al ricevimento della convocazione i Presidenti degli Ordini possono chiedere al Presidente dell’Unione che siano aggiunti ulteriori argomenti di interesse all’Odg.
Alle Assemblee dell’Unione partecipano di diritto i Componenti dell’Ufficio di Presidenza, i Presidenti degli Ordini del Triveneto, i Consiglieri C.N.F per il Triveneto, i Delegati Cassa Forense per il Triveneto, Delegati O.U.A per il Triveneto, i Componenti dei Consigli Giudiziari del Triveneto nominati ai sensi della Legge 30.07.2007 n.111, i Presidenti delle Commissioni e Coordinatori dei Gruppi di Studio del Triveneto; si indirizza la convocazione anche al Presidente del CNF, al Presidente Cassa Nazionale di Previdenza Forense, al Presidente O.U.A. nonché ai Presidenti delle Unioni Regionali e ai Presidenti delle Associazioni Forensi nazionali rivolgendo loro l’invio caloroso di partecipazione e intervento all’assemblea. Per motivi organizzativi preghiamo di voler segnalare la partecipazione alla Segreteria (email: segreteria@avvocatitriveneto.it)
Cordiali saluti
su invito del Presidente
Il Segretario
Avvocato Alessandra Stella
L’Ateneo Veneto, sede dell’Assemblea:
L’Ateneo Veneto di Scienze, Lettere ed Arti nacque dalla fusione della Società Veneta di Medicina, dell’Accademia dei Filareti e dell’Accademia Veneta Letteraria, il 12 Gennaio 1812, con decreto di Napoleone I del 25.12.1810. Il primo presidente fu lo storico dell’arte Leopoldo Cicognara morto a Venezia nel 1834.
Antica sede della Scuola di Santa Maria e di San Girolamo “applicata alla giustizia”, come si legge nei documenti ufficiali della Serenissima, o più comunemente detta di San Fantin.
“E’ architettura di Alessandro Vittoria l’Oratorio di San Gerolamo sul Campo di San Fantino” afferma il Temanza nel 1778.
Con il R.D. 25 Aprile 1878 firmato da Re Umberto I e controfirmato dal ministro della P.I. Francesco De Sanctis, l’Ateneo Veneto venne eretto in “corpo” morale e si dava uno statuto che fu approvato nel 1877 e, successivamente, modificato e perfezionato nel Giugno 1920, nell’Ottobre 1934, nel Maggio 1949, nel Maggio 1969 e nel Giugno 1998.
Dal dicembre 1997 (DDL 460/1997 e rel. modifiche) l’Ateneo Veneto è divenuto “ONLUS”, Organizzazione Non Lucrativa di Utilità Sociale.
In origine, nel 1458, la Scuola era costituita da due Confraternite, quella di S. Girolamo e quella di S. Maria della Consolazione o della Giustizia, con sede comune presso la Chiesa di S. Fantin, da cui più brevemente la denominazione Scuola di S. Fantin con scopi anzitutto assistenziali. Esse svolgevano anche la pietosa funzione di accompagnare al “supplizio” i condannati a morte, funzione che portava ad attribuire alla Scuola il nome corrente di Scuola dei “picai” o della “buona morte”.
Nel 1471 le Confraternite si trasferirono nella loro prima sede autonoma, limitata a due ambienti al piano terreno di un vicino edificio – oggi sede dell’Ateneo Veneto – che, dopo un periodo (circa un secolo) come centro di attività assistenziale, nel 1562, venne distrutto da un incendio.
Successivamente, con l’intervento di grandi architetti, pittori e scultori, ebbe luogo alla metà del Cinquecento, fra manierismo e barocco, una profonda ristrutturazione che portò la Scuola agli inizi del Seicento all’ attuale configurazione.
Oggi la ex chiesa al piano terra è l’Aula Magna, e l’ex albergo grande al primo piano ospita la Biblioteca, che conta circa 50.000 volumi, alcuni dei quali di inestimabile valore storico e artistico. Nel 1664, si procedeva a costruire l’albergo piccolo, odierna Sala Tommaseo, e la sagrestia nuova, attuale Sala Consiglio al pian terreno.
Nell’immaginare la ricchezza dell’impostazione e la complessità decorativa dell’insieme in quell’inizio di secolo, in relazione alla valutazione dell’attuale patrimonio artistico, ancorché presenti opere notevoli, è opportuno considerare le spoliazioni avvenute nel periodo napoleonico e le diverse vicende che hanno segnato la Scuola a partire da quegli anni, vicende particolarmente rilevanti durante l’Ottocento.
Agli inizi del secolo, dopo la soppressione della Scuola, l’edificio fu destinato nel 1808 alla Società Veneta di Medicina. Quest’ultima, fusasi con altri istituti culturali, diede vita il 12 Gennaio 1812 al nuovo sodalizio che prese il nome di Ateneo Veneto di Scienze, Lettere ed Arti.
Per raggiungere la sede dell’Assemblea
ATENEO VENETO (CAMPO SAN FANTIN 1897, VENEZIA) Campo San Fantin è quello dove si trova il Teatro La Fenice. Sia da Piazzale Roma che dalla Stazione Santa Lucia si può prendere la linea del vaporetto n. 1 in direzione San Marco. (costo per non residente euro 6,50 – per gli orari vedi http://www.actv.it/pdf/navigazione/linea1.pdf). La fermata a cui scendere è quella di Santa Maria del Giglio. Scesi dal vaporetto percorre la calle raggiungendo campo Santa Maria del Giglio. Girare quindi a sx e proseguire seguendo le indicazioni per San Marco. Giunti in Calle Larga XXII Marzo, di fronte alla filiale della Deutsche Bank girare a sx e percorre la calle sino ad arrivare a Campo San Fantin.
Per pernottare:
Best Western Plus Hotel Bologna, Via Piave, 214, Venezia Venezia, tel. 041 931000; fax 041 931095; www.hotelbologna.com; info@hotelbologna.com
Hotel Plaza Venezia Mestre, Viale Stazione, 36, Venezia Mestre, tel. 041 92 93 88; fax 041 92 93 85; www.hotelplazavenice.com; info@hotelplazavenice.com
Il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Venezia è composto dai seguenti Avvocati: avv. Paolo Maria Chersevani (Presidente), avv. Tommaso Bortoluzzi (Vicepresidente), avv. Giuseppe Sacco (Segretario), avv. Cristina Martini (Tesoriere), avv. Massimo Aprile, avv. Federica Bassetto, avv. Eraclio Basso, avv. Alvise Bragadin, avv. Tiziana Ceschin, avv. Maela Coccato, avv. Fabiana Danesin, avv. Marino De Franceschi, avv. Vincenzo Di Stasi, avv. Silvia Franzato, avv. Gaetano Guzzardi, avv. Luisa Londei, avv. Domenico Piovesana, avv. Marco Rigo, avv. Federica Santinon, avv. Mario Scopinich, avv. Graziano Stocco
A Venezia sono iscritti alla data del 24/11/2016 n. 2035 avvocati, di cui n. 1043 uomini e n. 992 donne, nonché n. 447 praticanti, di cui n. 186 uomini e n. 261 donne.
Il sito web può essere consultato all’indirizzo www.ordineavvocativenezia.it