1) XXXII Congresso Nazionale Forense Venezia 9-11-ottobre 2014: aggiornamento e programma dei lavori, predisposizione di una mozione politica da presentare al Congresso;
2) Regolamento art. 39 Legge Professionale: aggiornamento sul Tavolo di discussione e interventi Delegati OUA;
3) Regolamenti di attuazione della Legge 247/2012: interventi dei Consiglieri Nazionali Forensi;
4) Cassa di Previdenza Forense: regolamento assistenza, aggiornamenti, interventi dei Delegati;
5) DDL processo Civile: aggiornamento, proposte di correttivi;
6) PCT: aggiornamenti e problematiche
7) Segnalazione e problemi degli Ordini
8) Patrocini
9) Varie ed eventuali
TAGESORDNUNG
1) XXXII Nationaler Anwaltskongress in Venedig 9.-11. Oktober 2014: Aktualisierung und Arbeitsprogramm, Vorbereitung einer politischen Motion zur Unterbreitung beim Kongress;
2) Reglement Nr. 39 Anwaltsordnung: Aktualisierung am Diskussionstisch und Intervention der Delegierten des OUA;
3) Anwendungsreglements des Gesetzes Nr. 247/2012: Intervention der gesamtstaatlichen Kammerräte;
4) Nationale Fürsorgekasse: Reglement Hilfeleistungen, Aktualisierung, Intervention der Delegierten;
5) Gesetzentwurf Zivilprosess: Aktualiserung, Verbessberungsvorschläge;
6) PCT: Aktualisierungen und Probleme
7) Meldungen und Probleme der Rechtsanwaltskammern
8) Schirmherrschaften
9) Verschiedenes
Per consentire lo svolgimento dell’Odg si raccomanda la puntualità. Si ringrazia l’Ordine ospitante per la disponibilità e la collaborazione fornita per l’incontro. Al termine dei lavori verrà servita dallo Chef Luis Agostini un colazione di lavoro
Si ricorda che, a norma di Statuto, nei tre giorni successivi al ricevimento della convocazione i Presidenti degli Ordini possono chiedere al Presidente dell’Unione che siano aggiunti ulteriori argomenti di interesse all’Odg.
Alle Assemblee dell’Unione partecipano di diritto i Componenti dell’Ufficio di Presidenza, i Presidenti degli Ordini del Triveneto, i Consiglieri C.N.F per il Triveneto, i Delegati Cassa Forense per il Triveneto, Delegati O.U.A per il Triveneto, i Componenti dei Consigli Giudiziari del Triveneto nominati ai sensi della Legge 30.07.2007 n.111, i Presidenti delle Commissioni e Coordinatori dei Gruppi di Studio del Triveneto; si indirizza la convocazione anche al Presidente del CNF, al Presidente Cassa Nazionale di Previdenza
Forense, al Presidente O.U.A. nonché ai Presidenti delle Unioni Regionali rivolgendo loro l’invio a intervenire e partecipare alle nostre riunioni. L’invito viene inviato anche alle Associazioni Forensi nazionali. Per motivi organizzativi preghiamo di voler segnalare la partecipazione alla Segreteria (email: segreteriaavvocatitriveneto.it
Cordiali saluti
su invito del Presidente
Il Segretario
Avvocato Alessandra Stella
BOLZANO / BOZEN
Brevi cenni sulla storia della città e spunti per una rapida visita
Nascita della città
Le origini, sostanzialmente ancora poco chiarite, della città di Bolzano si fanno risalire quasi tradizionalmente ad una campagna militare di Druso che intorno al 15 a.C. portò alla conquista romana della zona e dell’intero arco alpino, già popolato dai Reti. Da tale evento ebbe verosimilmente il nome la località detta “Pons Drusi”, segnata sulla cartografia antica, che rispecchia la situazione del IV secolo d.C.
Alcuni sostengono che tale località segnasse un ponte sull’Adige, sotto l’attuale Castel Firmiano, quindi relativamente distante dall’attuale centro, altri che indicasse un ponte sull’Isarco nei pressi della città odierna, sotto il Virgolo, sporto roccioso addossato al monte Colle sul fianco sud dell’abitato. In quest’ultimo caso si tratterebbe effettivamente degli albori dell’attuale Bolzano.
Di tale epoca non rimane molto, il maggiore resto sono le fondamenta della parrocchiale di Bolzano, un’aula rettangolare risalente anch’essa al IV secolo d.C., riemersa come traccia durante i restauri dei danni provocati al duomo dai bombardamenti della seconda guerra mondiale.
Il Medio Evo
Le vicende dell’area sono collegate ai grandi eventi di quei secoli, l’invasione dei Longobardi ed i conflitti di questi con i Baiuvari: i confini mobili tra i due domini vanno situati tra Trento e Bolzano, con alterne fortune. In seguito alla sconfitta dei Longobardi da parte dei Franchi (fine secolo VIII), la zona entrerà a far parte del Sacro Romano Impero.
Circa due secoli dopo, la contea di Bolzano è concessa nel 1027 dall’imperatore Corrado II, di ritorno da Roma, al vescovo di Trento. A nord di Bolzano si entrava invece nella diocesi di Bressanone.
Sull’area sono forti le influenze bavaresi e appunto con l’esproprio di un’estensione di terreno agricolo del monastero bavarese di Tegernsee, avvenuta nella prima metà del XI secolo da parte del vescovo, si costituisce Bolzano propriamente detta: la città rinasceva nel luogo di transito delle varie strade che si dipartivano dalla conca omonima, dove già in precedenza avevano luogo scambi commerciali e mercati, vocazione confermata dalla posizione centrale nella conca, presso la parrocchiale, che sarebbe comunque rimasta fuori dalle mura.
L’organizzazione avviene secondo il cosiddetto “lotto gotico”, cioè settori paralleli stretti e lunghi affacciati col lato corto su una via centrale porticata. Proprio questa impostazione, comune a diversi centri dell’area sud della Germania, spinge però diversi esperti a datare la nascita della città vera e propria nell’ultimo quarto del XII secolo. La costruzione delle case è demandata a sudditi in grado di farlo e con la prospettiva di esercitarvi commerci, pagando ovviamente un canone.
In origine quindi le case, nonostante la fuorviante definizione del lotto gotico, devono essere comunque di impronta romanica: un fronte di circa sei metri per casa, bottega sul davanti e abitazione, poi nel retro un cortile e locali di deposito e lavoro. Le cantine sono profonde, spesso di due piani, con massicce murature. Alcune case hanno torri a rinforzo delle mura cittadine ed in particolare ovviamente il castello vescovile, situato sul lato sud dei portici, nell’area di piazza del Grano – dove oggi a terra si nota la traccia di una potente torre – con accesso dalla cosiddetta porta della Pesa, attraverso il vicolo omonimo.
La città romanica e vescovile quindi comprendeva solo l’attuale via Portici, con porte in corrispondenza di piazza Erbe ad ovest e di piazza Municipio ad est.
Vicoli stretti tra le case, interessanti da percorrere ancor oggi, collegavano la via centrale con le parallele vie laterali dietro le mura cittadine, poste in corrispondenza delle attuali facciate “posteriori” delle case di via Portici, poste su via Argentieri e su via Dottor Streiter. Queste due vie di oggi sorgono infatti sull’antico fossato, riempito con le macerie delle mura fatte abbattere dal conte di Tirolo Mainardo II nel 1277 nell’ambito del conflitto contro il vescovo di Trento, e non più ricostruite: in questo modo le fronti posteriori delle case raggiunsero poi il livello attuale. Un pezzo di tali mura è ora visibile nella piazza del Grano, presso un’aiuola fiorita, con una planimetria della città appena descritta.
Indicazioni per raggiungere la sede dell’Assemblea
Alle ore 9.30 è organizzata una visita guidata alla centrale che potrà essere raggiunta in auto
(coordinate GPS: 46°29’39”N, 11°23’42”E)
Per Google maps questo è il link per calcolare tragitto e distanza:
https://www.google.it/maps/dir//46.4946473,11.3943132/@46.4949143,11.3893606,1920m/data=!3m1!1e3!4m4!4m3!1m0!1m0!3e2
La Centrale Idroelettrica di SE Hydropower è comunque raggiungibile in macchina dal centro città in 10 min. ed dall’uscita dell’autostrada Bolzano Nord in 3 min.
Per pernottare:
Si potrà pernottare a Bolzano presso
Hotel Citta, Piazza Walther 21, tel.0471 975221 fax 0471 976688 info@hotelcitta.info; www.hotelcitta.info
Il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Bolzano è composto dai seguenti Avvocati:
Presidente, Andrea Pallaver, Segretario, Cristine Mayr, Tesoriere Heiner Nicolussi-Leck, Consiglieri Avvocati Hartwig Amplatz, Antonella Garbin, Michael Gostner, Hans-Magnus Egger, Paola La Guardia, Cristina Laurenza, Michela Luciani, Elian Reinstadler, Elohim Rudolph-Ramirez, Andrea Sandoli, Gianluigi Solfini, Lorenzo Zamunaro.
A Bolzano sono iscritti 859 avvocati di cui 314 donne e 545 uomini, 238 praticanti di cui 138 donne e 100 uomini.
Il sito dell’Ordine degli Avvocati di Bolzano è www.ordineavvocati.bz.it
Elenco documenti
Convocazione Assemblea Bolzano 20 settembre 2014
Verbale Assemblea Unione Triveneta a Trieste 28 giugno 2014
Circolare Ministero Giustizia 16.09.2014 – Mutamento geografia giudiziaria
Gazzetta Ufficiale 12.09.2014 – DL 12.09.2014 n.132
Mozione Congresso Art. 39 “raffronti tra proposte”
Proposta al Congresso Mozione art. 39
“La proposta e i suoi perché” – Avv. Antonio Rosa
Riforma cpc e Processo
Relazione Riforma CPC
Relazione Illustrativa DDL CPC Dott. Berruti
Ministero Giustizia- Ufficio Legislativo – Relazione Legge Delega Riforma Magistratura Onoraria e disposizioni Giudici di Pace
Ministero Giustizia- Ufficio Legislativo – Relazione Legge Delega Riforma responsabilità civile Magistrati
Schema Legge Delega Riforma Magistratura Onoraria e disposizioni Giudici di Pace
Schema Legge Delega Riforma responsabilità civile Magistrati
Schema Legge Delega Riforma CPC
Richiesta patrocino morale ed economico Ordine di Pordenone – Convegno “Sans papier….l’identità digitale” Pordenone 14.11.2014
Richiesta patrocino morale ed economico Camera Civile Trevigiana – Convegno “Il ricorso di legittimità” Treviso 28.11.2014