CORSO 2019/2020
I EDIZIONE
SCUOLA di ALTA FORMAZIONE SPECIALISTICA dell’AVVOCATO INTERNAZIONALISTA
1) Finalità della Scuola
In forza di Convenzione stipulata in data 9 marzo 2017 con la Scuola Superiore dell’Avvocatura (di seguito, SSA) – Fondazione del Consiglio Nazionale Forense, e con la collaborazione del Dipartimento di Scienze giuridiche dell’Università degli Studi di Firenze, del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”, dell’Università di Macerata e di altre primarie università italiane, l’Unione forense per la tutela dei diritti umani (di seguito, UFTDU) – iscritta nell’elenco delle associazioni forensi specialistiche maggiormente rappresentative ai sensi dell’art. 35, co. 1, lett. s) della legge 31 dicembre 2012 n. 247 – organizza la I edizione del corso della “Scuola di alta formazione specialistica dell’avvocato internazionalista” (di seguito la “Scuola”).
La Scuola ha carattere nazionale ed è riservata ad avvocati iscritti all’Albo; ha lo scopo di assicurare un livello di alta qualificazione in materia di diritto internazionale, con un orientamento alla formazione teorico-pratica dell’avvocato internazionalista per l’esercizio della difesa, della consulenza, delle attività di mediatore e di arbitro nelle diverse fasi dei procedimenti interni ed internazionali, nonché per l’acquisizione delle conoscenze più avanzate nei campi del diritto internazionale pubblico, del diritto internazionale privato e delle materie ausiliarie. La struttura e il programma del corso di specializzazione organizzato dalla Scuola sono stati curati da alcuni dei massimi esperti nazionali nelle materie internazionalistiche.
L’organizzazione e gestione delle lezioni del corso verrà attuata, conformemente a quanto previsto dalle convenzioni stipulate e nel rispetto del Regolamento della Scuola, con le procedure e i principi descritti nella legge n. 247/2012 e dal Decreto Ministeriale 12 agosto 2015, n. 144 (Regolamento recante disposizioni per il conseguimento e il mantenimento del titolo di avvocato specialista, a norma dell’articolo 9 della legge 31 dicembre 2012, n. 247), pubblicato il 15 settembre 2015 in GU n. 214 e successive modificazioni, attraverso un costante confronto e coordinamento tra UFTDU, SSA e Dipartimenti universitari convenzionati e quelli che aderiranno in prosieguo, al fine di assicurare le migliori modalità ed il concreto raggiungimento delle finalità della Scuola stessa.
2) Contenuti, didattica programma, durata, sedi e docenti
Il corso ha durata biennale e prevede incontri frontali alternati nelle sedi della Scuola nazionale in Roma e in Milano. Gli incontri si terranno altresì in videoconferenza con la presenza di un tutor presso le sedi decentrate di Trento, Udine, Genova, Firenze, Ancona, Perugia, Bari, Messina, Palermo e altre che eventualmente verranno attivate, a condizione che si raggiunga il numero minimo di 10 iscritti per ciascuna delle suddette sedi. Il percorso di formazione si compendia di 210 ore di insegnamento.
Le lezioni si terranno dalle 14:00 alle 19:00 nei venerdì bimensili indicati nel calendario del corso, allegato al presente bando e consultabile online. Il primo anno di corso inizierà in data 1° febbraio 2019 e terminerà in data 13 dicembre 2019. Il secondo anno di corso inizierà in data 17 gennaio 2020 e terminerà in data 4 dicembre 2020.
Ai partecipanti verrà fornita una bibliografia essenziale dei temi trattati, comprensiva dei più significativi contributi dottrinari e giurisprudenziali. Tutto il materiale verrà inserito nel sito dell’associazione, con accesso riservato ai soli iscritti al Corso.
Non appena verrà approvato il citato Regolamento Ministeriale, le norme del presente Bando, in particolare quelle relative alla valutazione ed alle prove finali, potranno essere adeguate, laddove necessario, anche durante lo svolgimento del corso.
Il programma dettagliato del corso, che prevede la ripartizione in sette macroaree, con date e orari degli incontri, fatto salvo quanto precedentemente precisato in ordine ad eventuali modifiche ed integrazioni, è allegato del pari al presente bando e sarà consultabile sul sito www.unionedirittiumani.it.
Le lezioni saranno tenute da avvocati di comprovata esperienza abilitati al patrocinio avanti le giurisdizioni superiori, magistrati che abbiano conseguito almeno la seconda valutazione, professori universitari, ricercatori universitari e, per le sole materie non giuridiche il cui carico non potrà superare il quinto del totale, esperti di comprovata esperienza, almeno decennale.
3) Destinatari e criteri selettivi
Alla Scuola potranno accedere gli avvocati iscritti ad un Albo forense italiano.
In ragione dei contenuti, delle modalità didattiche e delle finalità del corso di formazione, è prevista, per ciascuna sede, l’iscrizione di non oltre 80 partecipanti presso le sedi principali (Roma e Milano) e di non oltre 30 presso quelle decentrate.
Il corso verrà attivato con un numero minimo di 25 iscritti per ogni sede principale (Roma e Milano) e di 10 iscritti per ogni sede decentrata.
In caso di eccedenza delle domande rispetto ai posti disponibili per ciascuna sede, la preferenza verrà assegnata sulla base dell’anteriorità della domanda di iscrizione.
4) Frequenza
La frequenza è obbligatoria. Per accedere alla prova finale di verifica è necessaria la partecipazione ad almeno l’80% delle ore di corso.
Il corso è stato accreditato per 20 crediti formativi annui, che saranno riconosciuti in favore di coloro che saranno in regola con la frequenza.
5) Modalità e rilascio degli attestati
All’esito del primo anno di corso verrà effettuata una verifica scritta e orale sui temi trattati. Al termine del biennio, una commissione, composta per almeno due terzi da esterni al corpo docente, sottoporrà il candidato alla verifica finale che verterà su una prova scritta, da tenersi presso le rispettive sedi, e una orale, da tenersi presso le sedi di Roma e Milano. All’esito positivo della verifica conclusiva verrà rilasciata un’attestazione comprovante l’avvenuta frequenza. Sono previsti per i più meritevoli stage presso primari studi legali che si occupano di diritto internazionale.
6) Iscrizione
La domanda di iscrizione può essere inoltrata unicamente via e-mail all’indirizzo scuola@avvocatointernazionalista.com mediante compilazione del form di registrazione presente sul sito www.unionedirittiumani.it, entro e non oltre il 18 gennaio 2019.
La conferma dell’ammissione al corso sarà comunicata dalla segreteria organizzativa a mezzo posta elettronica entro i successivi tre giorni.
La quota di iscrizione al corso è di Euro 1.125,00 oltre le imposte come per legge per ciascun anno, rateizzata in 4 versamenti di Euro 686,25 ciascuno (comprensivi di IVA). Per il I anno, la prima rata va saldata entro i due giorni dalla conferma dell’ammissione; la seconda rata va saldata entro il 28 gennaio 2019. Per il II anno, la prima rata va saldata entro il 20 dicembre 2019 e la seconda rata entro il 10 gennaio 2020.
La quota di iscrizione sarà destinata a coprire le spese di organizzazione e gestione del corso.
I relativi pagamenti dovranno essere effettuati con le modalità che verranno comunicate dalla segreteria via e-mail, contestualmente alla conferma dell’ammissione. Le rate dovranno tassativamente essere versate entro le scadenze indicate a pena di esclusione dal corso, dal diritto all’attestazione di frequenza e dall’ammissione alla prova finale. Il ritiro e/o l’esclusione dalla Scuola comporta comunque l’obbligo di pagamento dell’intera quota.
7) Trattamento dei dati personali
Ai sensi del Reg. UE 679/2016 e dell’art. 13 del D. Lgs. 196/2003 e s.m.i., in materia di protezione dei dati personali, si informa che i dati forniti dai candidati con la domanda di partecipazione sono raccolti presso la sede della Scuola per le finalità di gestione del corso e sono trattati anche in forma automatizzata. Il conferimento di tali dati è obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione al presente bando.
8) Disposizioni finali
L’attestato di frequenza dei corsi della Scuola come sopra organizzati ed il superamento degli esami finali non costituiscono allo stato titolo automatico per l’iscrizione ad uno degli albi/elenchi di specialisti. Come previsto dalla Convenzione con la SSA, il Consiglio Nazionale Forense – conformemente a quanto deliberato nella seduta amministrativa plenaria del 16 dicembre 2016 – prenderà in considerazione l’attestato di frequenza ai corsi rilasciato dalla Scuola ai fini dell’iscrizione all’albo/elenco degli specialisti, allorché il medesimo sarà costituito, compatibilmente con il quadro normativo e giurisprudenziale vigente. A tal fine, ove necessario, il Regolamento della Scuola verrà modificato e di tali modifiche verrà data immediata visibilità sul sito www.unionedirittiumani.it, ove è possibile anche prendere visione della richiamata Convenzione con la SSA.
Per quanto non regolato dal presente bando, si rinvia alle convenzioni stipulate con Scuola Superiore dell’Avvocatura, e con i Dipartimenti sopra indicati, al Regolamento della Scuola, nonché alla normativa anche successivamente sopravvenuta sull’avvocato specialista.
Roma, 30 ottobre 2018
Il direttore della Scuola
Avv. Prof. Anton Giulio Lana