L’Unione degli avvocati del Triveneto esprime il proprio cordoglio per il barbaro assassinio dell’avvocato turco Tahir Elci, Presidente del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Diyarbakir, ucciso stamane nella piazza della sua città.
Quello di oggi è un atto di inaudita violenza, che provoca orrore e sdegno in tutti noi. La nostra solidarietà va ai colleghi turchi e curdi, impegnati nella difesa dei diritti dei propri assistiti, nel clima di guerra civile che sta dilaniando la Turchia.
L’avvocato Elci è stato ucciso mentre teneva una conferenza stampa, in cui chiedeva il rispetto dei diritti civili e politici dei cittadini curdi. Tutta la sua vita professionale e personale è stata dedicata alla difesa della democrazia, della libertà di espressione e del diritto all’identità culturale della minoranza a cui apparteneva.
Chi ha colpito lui, oggi, ha voluto colpire a morte i principi democratici di un paese intero.
Certi che la sua testimonianza di coraggio verrà raccolta da molti altri suoi colleghi, esprimiamo la nostra vicinanza agli avvocati di Diyarbakir e auspichiamo che – insieme a tutti noi – si mobiliti la comunità internazionale. Perché l’esempio di Tahir Elci serva a smuovere le coscienze di chiunque si definisca democratico.
La Presidente avv. Patrizia Corona