L’Unione Triveneta dei Consigli degli Ordini degli Avvocati
VISTO
il lancio da parte del quotidiano Sole24ore dell’iniziativa “ GLI STUDI LEGALI DELL’ANNO” pubblicizzata e resa pubblica in vari articoli del quotidiano ( da ultimo martedì 15 gennaio 2019)
RILEVATO
che il progetto mira a “far emergere le eccellenze nel panorama legale in Italia” con pubblicazione sul Sole24ore di “liste di studi legali che hanno ricevuto il maggior numero di segnalazioni” ad opera di avvocati e giuristi di impresa selezionati dalla società Statistica e da avvocati che abbiano chiesto la registrazione on-line nonché da singoli clienti attraverso la compilazione di un questionario messo in rete (www.ilsole24ore/legali-consigliati)
RITIENE
- che l’iniziativa si inserisca con finalità prevalentemente commerciali in un settore estremamente delicato ove la competenza e l’eccellenza non possono essere valutati sulla base di giudizi la cui espressione sfugge a rigidi criteri di obiettività ed oggettività;
- che le modalità di raccolta delle “segnalazioni” sia tale da permettere sviamenti e forzature tali da escludere di poterne elevare il numero a significato di eccellenza del segnalato ;
- che la creazione di questa sorta di “TripAdvisor” della professione legale oltre a porsi in contrasto con i principi che regolano la professione rischi di fornire graduatorie del tutto inattendibili e fuorvianti per i cittadini.
CHIEDE
che la legittimità dell’iniziativa sia valutata dal Consiglio Nazionale Forense e dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato per gli aspetti di competenza.
Si comunichi al CNF al Autorità Garante del Mercato e della Concorrenza e se ne dia pubblicazione sul sito.
Venezia 17 gennaio 2019
La Presidente
avv. Alessandra Stella